L’istituto del whistleblowing è uno strumento a disposizione dei dipendenti pubblici e dei soggetti equiparati che ha come obiettivo regolamentare e facilitare il processo di segnalazione di illeciti o di altre irregolarità di cui il soggetto segnalante, il cosiddetto “whistleblower”, sia venuto a conoscenza, prevedendo significative forme di tutela per chi effettua la segnalazione. Di origine anglosassone, in Italia il whistleblowing è regolato dalla legge 30 novembre 2017 n. 179.
Nella Pubblica Amministrazione le segnalazioni possono essere effettuate da persone che abbiano la qualifica di dipendente pubblico o equiparato, come previsto dall’articolo 54 bis della legge 6 novembre 2012 n. 190.
La normativa equipara ai dipendenti pubblici anche i collaboratori e i consulenti della Pubblica Amministrazione con qualsiasi tipologia di incarico, compresi i lavoratori e i collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore della Pubblica Amministrazione.
L’istituto del whistleblowing ha come obiettivo la tutela della persona fisica, pertanto le segnalazioni effettuate da altri soggetti, ivi inclusi i rappresentanti di organizzazioni sindacali, non rientrano nelle applicazioni previste dalla normativa di riferimento.
Per maggiori informazioni in merito all’istituto del whistleblowing si rimanda alla pagina specificatamente dedicata al servizio da parte di ANAC https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing.
Per inviare segnalazioni al Comune di Fontanellato, si rimanda al seguente link https://comunedifontanellato.whistleblowing.it/#/ .